PICCOLE SORELLE DEI POVERI
Corso Vittoria Colonna, 172
00047 MARINO (RM)
Tel: 06 938 7044
Fondata il 20 Maggio 1893
Mentre la fondazione di Roma andava progredendo, verso il 1890, un altro progetto era in vista: l’erezione di un noviziato nei pressi di Roma. Le novizie e le postulanti da Marsiglia si erano trasferite a Torino, ma non doveva essere quella la loro sede.
Fu trovata una bella proprietà ai Castelli Romani, a Marino, dove il 20 maggio 1893 giungevano le Piccole Sorelle responsabili della formazione con 21 novizie e 17 postulanti di diverse nazioni. Esse si sistemavano in una graziosa casa di campagna di proprietà della famiglia Camporesi, dove il silenzio e la solitudine favorivano il raccoglimento.
Si apriva così il secondo Noviziato della Congregazione, stabilito nei pressi di Roma, proprio per essere «il punto d’unione tra la Chiesa e la Congregazione intera». Come il Noviziato di La Tour Saint-Joseph, anche quello di Marino accoglieva, oltre alle giovani italiane, quelle di vari Paesi, ma tutte con lo stesso desiderio di seguire il cammino tracciato da Giovanna Jugan.
Era anche il periodo della fioritura delle vocazioni; le professioni delle giovani Piccole Sorelle si susseguivano, seguite dall’ingresso al Noviziato di altre ragazze.
Tra il 1894 e il 1896 si costruì la cappella e la parte centrale dell’attuale edificio. La Casa si aprì anche all’accoglienza degli Anziani. Il Libro di Fondazione nota che all’inizio essi erano 14.
Nel 1896 ebbe inizio la costruzione delle altre parti dell’edificio. Del periodo della prima guerra si registrano solo disagi e difficoltà, mentre parecchie pagine vengono, purtroppo, dedicate alla triste cronaca della seconda guerra mondiale. Infatti il 17 febbraio del 1944 la Casa venne bombardata e ben 19 Piccole Sorelle e altre due persone rifugiate perirono sotto le macerie.
Dopo tanta distruzione e morte seguirono gli anni della rinascita e il Noviziato riprese il suo ritmo.
Lungo tutto il secolo, più di 1.100 Piccole Sorelle vi hanno trascorso il periodo di preparazione alla vita religiosa, sigillando il loro impegno con i voti di castità, povertà, obbedienza e ospitalità nel cammino tracciato dalla loro Madre Fondatrice.
A partire dagli anni ’70, l’ala che sino allora era servita per il Noviziato fu radicalmente trasformata per accogliere un numero maggiore di Anziani e offrire loro più comfort e le cure che il loro stato richiede.
L’altra parte della Casa ospita la comunità, il Noviziato e i corsi di esercizi spirituali per le Piccole Sorelle.